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Siamo felici di lanciare La proposta di matrimonio, il primo servizio strutturato di proposal planning in Italia.

Proposal planning, che novità è questa? Vi starete chiedendo. Ce lo siamo chieste anche noi, quando diversi mesi fa abbiamo gettato il primo sguardo su questo mondo nuovo: ci siamo sentite un po’ come Cristoforo Colombo che sbarca in un’America ancora tutta da esplorare, con il timore misto a entusiasmo che si accompagna sempre alle scoperte.

Dopo aver esplorato accuratamente il territorio, abbiamo costruito mattoncino su mattoncino il nostro progetto, che ora vede finalmente la luce. Abbiamo così pensato di dedicare il primo articolo del nostro blog a raccontarvi come è nata La proposta di matrimonio.

Salpate sulle tre caravelle, e seguite il nostro viaggio!

  1. La Niña

Mi chiamo Paola Maravalle e sono una Event & Wedding Planner. Circa un anno fa, un cliente mi contatta e mi presenta una richiesta particolare, che non mi era mai capitata prima. “Vorrei chiedere alla mia fidanzata di sposarmi”, mi dice Mattia, “e mi piacerebbe creare una serata speciale. Mi aiuteresti a organizzarla?”. Entusiasta, mi butto a capofitto nell’organizzazione di quella è che la mia prima proposta di matrimonio. (Come è andata? Questo sarà l’argomento del prossimo articolo del blog – non perdetelo! – per ora vi dico soltanto che Giulia, con un sorriso che non dimenticherò mai, ha detto “sì” a Mattia, dopo una serata piena di emozioni e di sorprese).

  1. La Pinta

Marzo 2020, arriva un virus da terre lontane. Il Covid paralizza il mondo intero, e il settore degli eventi non fa eccezione. Bisogna evitare gli assembramenti, rimanere chiusi in casa, “distanziamento sociale” diventa la parola d’ordine. Matrimoni, compleanni, cene aziendali, battesimi, comunioni… diventano tutti ricordi lontani. Mentre sono a casa, impossibilitata a lavorare, senza sapere se e quando si potrà tornare alla normalità, non mi dò per vinta. Come moltissimi altri italiani, raccolgo tutte le mie energie e la mia creatività per trovare soluzioni alternative, che siano compatibili con la situazione drammatica del momento.

Tra una sperimentazione e l’altra, però, mi sono soffermata su di una domanda: c’è qualcosa che una pandemia globale non è riuscita a fermare? Per quanto suonasse romanticamente retorica, la risposta che mi sono data era però autentica: l’amore delle persone, che non hanno mai smesso di sognare o di progettare una vita insieme alla persona “giusta”. Così mi ricordo di Mattia e Giulia, e mi si accende una lampadina: il momento della proposta di matrimonio è uno dei grandi eventi della vita, e non ha bisogno di assembramenti. Solo due “congiunti”, che si guardano negli occhi e scelgono di passare la vita insieme. L’idea che mi viene e che non riesco più a togliermi dalla testa? Specializzarmi professionalmente nel rendere quel momento ancora più unico, personalizzato, indimenticabile.

  1. La Santa Maria

Ne parlo con mia figlia Alice, 28 anni, studiosa e creativa. Lei fa delle ricerche, e mi scrive su Whatsapp senza anticiparmi nulla: “mamma, stasera aperitivo virtuale”, perché non possiamo ancora vederci di persona. Durante quella videochiamata, Alice mi racconta che oltreoceano esiste un business qui ancora sconosciuto, e si chiama Proposal Planning. Ci sono alcune imprese che da poco più di dieci anni sono sorte proprio con lo scopo di organizzare proposte di matrimonio personalizzate… e funzionano! “All’inizio ero scettica, ma poi ho letto le centinaia di recensioni, di storie, di meravigliose proposte che queste proposal planners sono riuscite a organizzare…” mi dice. Come Cristoforo Colombo che, senza saperlo, aveva scoperto un continente che non si aspettava di trovare, anche io mi ero casualmente imbattuta in un promettente settore imprenditoriale. (Grazie Mattia!).

L’aperitivo virtuale mio e di mia figlia finisce, ma il nostro interesse per un’idea che ormai si era instillata in noi non fa che crescere. Così decidiamo di iscriverci insieme a un corso organizzato da una delle più importanti, nonché delle prime proposal planners degli Stati Uniti. Per mesi seguiamo il corso di The Heart Bandits Academy: analizziamo il mercato, scriviamo e riscriviamo la nostra mission, pensiamo a un logo. Scattiamo foto, redigiamo il business plan, iniziamo a pensare al sito. Con l’aiuto di una consulente marketing di successo, che ha creduto sin dall’inizio nel progetto (grazie Sabrina Antenucci!) studiamo il nostro cliente tipo, le sue esigenze e i suoi bisogni. Ideiamo pacchetti, definiamo l’offerta, prendiamo contatti con location, che sono ancora chiuse, ma piene di buoni propositi di ripartenza. Nel frattempo, riusciamo a organizzare un’altra proposta e a prenderne in carico un’altra. Più ci lavoriamo, e più l’entusiasmo aumenta.

Dopo mesi di duro lavoro, eccoci qui, pronte per partire – o meglio, per tornare da questo viaggio con competenze, professionalità, e quanto basta di esperienza per affrontare una nuova, emozionante sfida: La proposta di matrimonio. Non vediamo l’ora di aiutare chi è pronto a chiedere la mano a personalizzare la sua proposta di matrimonio: tu hai l’anello, noi ti aiuteremo a creare il momento perfetto per il “sì!”.